Get the facts straight
Published by Tempi
Se davvero queste energie “pulite” fossero anche economiche, come sostengono gli ambientalisti, allora perché servono pressioni e incentivi per farle adottare?
Invece di disperdere fondi in mille interventi di dubbia efficacia, puntiamo forte sulla tecnologia per offrire ai bambini del mondo povero un’educazione del livello a loro adeguato. L’impatto è garantito e certificato
Numeri e casi di scuola di applicazione dell’“e-procurement”, l’unica misura capace di produrre risultati fenomenali nella lotta a una piaga che costa mille miliardi di dollari l’anno
Bisogna contrastare, con la forza dei dati, il catastrofismo imperante: il mondo non è spacciato. Anzi. Una conferenza internazionale a Londra per guardare al futuro con speranza
Il vertice di questi giorni sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sarà un altro fallimento se il mondo non si sforzerà di individuare soluzioni praticabili almeno per le emergenze più urgenti. Ecco dodici proposte concrete
I Global Goals fissati dall’Onu per il 2030 sono un fallimento annunciato. Non basterà spendere di più per i paesi poveri: bisogna spendere meglio. Le idee non mancano.
Bisogna passare dalla vuota retorica e dalle promesse illusorie (e costose) a dirci cosa, davvero, si può fare. All'Italia interessa avviare un dibattito su questo?
Tutti sono pronti a spendere per dare un futuro ai bambini. Ma è dimostrato che in genere si sprecano montagne di quattrini per costose iniziative inutili. Eccone un paio sicuramente efficaci
Favorire la mobilità di medici e lavoratori specializzati non contribuirebbe solo a ridurre le diseguaglianze nel mondo, ma rafforzerebbe anche l’economia dei paesi riceventi.
Abbiamo dimostrato che aumentando anche solo del 10 per cento l’uso di zanzariere da letto in Africa si otterrebbero a costi ridottissimi benefici formidabili. Degni di un serio “obiettivo di sviluppo sostenibile”