I costi, non solo sociali, della sottomissione femminile
Nella lotteria della vita, nascere femmina in un Paese povero ti pone in una condizione di doppio svantaggio. Nei Paesi poveri le donne sono il gruppo demografico che presenta la maggiore incidenza globale di povertà, oltre alle peggiori condizioni di salute, il minor accesso all’istruzione e la più alta probabilità di essere vittime di violenza.
La disuguaglianza di genere – sotto forma di esclusione dal lavoro e salari più bassi – costa al mondo il 15,5% del Pil. Negare alle donne l’opportunità di sviluppare le proprie potenzialità, per le società significa rinunciare al loro contributo. Eppure la frustrante realtà è che non è così evidente individuare le soluzioni più efficaci per affrontare questo problema.